Errori da evitare quando richiedi un Prestito Personale

7 errori da evitare quando richiedi un Prestito Personale: Guida completa per evitare problemi comuni

Richiedere un prestito personale può essere una mossa intelligente per gestire spese impreviste, realizzare progetti personali o consolidare debiti. Tuttavia, è fondamentale affrontare questa decisione con consapevolezza, evitando errori comuni che potrebbero compromettere la tua stabilità finanziaria. 



In questa guida dettagliata, analizzeremo gli errori più comuni da evitare quando richiedi un prestito personale e ti guideremo a fare scelte consapevoli per proteggere il tuo benessere finanziario, evitando così di trovarti in difficoltà nel gestire il rimborso delle rate.


Scopri di più su che cosa succede se non riesci a rimborsare un Prestito Personale.


1. Non valutare correttamente la tua capacità di rimborso del Prestito Personale

Uno degli errori più gravi è non valutare correttamente la tua capacità di rimborso prima di richiedere un prestito personale. 

La capacità di rimborso dei prestiti si riferisce alla quantità di debito che una persona può ragionevolmente sostenere e rimborsare in base al proprio reddito e alle spese correnti. È una misura fondamentale che le banche e gli istituti di credito utilizzano per determinare se un richiedente è in grado di rimborsare un prestito senza incorrere in difficoltà finanziarie.


Formula Generale per Calcolare la Capacità di Rimborso


Esiste una formula generale utilizzata per calcolare la capacità di rimborso dei prestiti:

Dettagli della Formula:



  1. Reddito Netto Mensile: Si tratta del reddito totale che un individuo riceve ogni mese, dopo la detrazione delle imposte e delle altre deduzioni obbligatorie.
  2. Percentuale Massima Consentita per il Debito: Questa percentuale varia in base agli standard del settore, ma generalmente si aggira intorno al 30-35% del reddito netto mensile. Alcuni istituti potrebbero permettere una percentuale leggermente più alta, ma questa è considerata una soglia sicura.
  3. Importo della Rata Mensile del Prestito: Questa è la somma che deve essere rimborsata mensilmente per il prestito richiesto.


Esempio Pratico di Calcolo


Supponiamo che una persona abbia un reddito netto mensile di 2.000€ e che l'istituto finanziario stabilisca che il 35% del reddito possa essere utilizzato per il rimborso del prestito:

  • Reddito Netto Mensile: 2.000€
  • Percentuale Massima Consentita per il Debito: 35%
  • Importo Massimo Disponibile per il Rimborso: 2.000€ × 35% = 700€


In questo caso, la persona può sostenere una rata mensile massima di 700€ per il prestito.


Altri Fattori da Considerare sono: 


  • Debiti Esistenti: Se la persona ha altri debiti in corso, questi devono essere sottratti dall'importo disponibile per calcolare la capacità di rimborso effettiva.
  • Spese Fisse Mensili: È importante considerare le spese mensili fisse (ad esempio, affitto, utenze, alimentazione) per garantire che la rata del prestito non comprometta il tenore di vita.
  • Stabilità del Reddito: La stabilità del reddito è cruciale. Un reddito stabile e garantito offre maggior sicurezza, mentre un reddito variabile richiede maggiore prudenza nel calcolo della capacità di rimborso.


Consiglio:


Utilizza questa formula oppure calcolatori online per determinare quanto puoi permetterti di rimborsare ogni mese senza mettere a rischio il tuo bilancio familiare.




2. Errori nel confronto delle Offerte di Prestito Personale: Non fermarti alla prima offerta


Accettare la prima offerta di prestito senza confrontare le opzioni disponibili è un errore comune. I tassi di interesse, le spese accessorie e le condizioni possono variare significativamente tra diversi istituti finanziari.


Con Eurorate potrai avere la sicurezza di ottenere le migliori condizioni di prestito sul mercato! Contattaci.


Consiglio:


Prima di scegliere, confronta i prestiti personali online utilizzando comparatori che ti mostrano il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) per ogni opzione, per comprendere il costo totale del prestito.


3. Ignorare l'Importanza del TAEG quando richiedi un Prestito Personale


Concentrarsi solo sul TAN (Tasso Annuo Nominale) e ignorare il TAEG è un errore frequente. Il TAEG include tutte le spese accessorie e rappresenta il vero costo del prestito personale.


Tan e Taeg: cosa sono?


Cos'è il TAN (Tasso Annuo Nominale)?

Il TAN rappresenta il tasso di interesse puro applicato al prestito. Questo tasso è espresso in percentuale e indica quanto l'istituto finanziario guadagna sul capitale prestato, escludendo eventuali spese accessorie. In altre parole, il TAN è il tasso di interesse che viene applicato al capitale senza considerare costi aggiuntivi come spese di istruttoria, gestione o assicurazioni.

Esempio: Se un prestito di 10.000€ ha un TAN del 5%, ciò significa che ogni anno dovrai pagare 500€ di interessi sul capitale, esclusi altri costi.


Cos'è il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale)?

Il TAEG è l'indicatore che esprime il costo totale del prestito su base annua, includendo non solo il TAN ma anche tutte le spese accessorie. Questo include costi come spese di istruttoria, spese di incasso rata, eventuali assicurazioni obbligatorie, e altre commissioni. Il TAEG è quindi un parametro più completo rispetto al TAN e consente di avere una visione chiara e complessiva del costo reale del finanziamento.

Esempio: Se un prestito di 10.000€ ha un TAN del 5% ma un TAEG del 6%, significa che, oltre agli interessi, ci sono anche costi aggiuntivi che portano il costo effettivo del prestito al 6% annuo.


Differenza tra TAN e TAEG


  • TAN: Indica il costo "puro" del prestito, rappresentando solo gli interessi applicati sul capitale prestato.
  • TAEG: Fornisce una visione più completa e realistica del costo totale del prestito, includendo anche tutte le spese accessorie.


Capire la differenza tra TAN e TAEG è fondamentale per fare una scelta consapevole quando si confrontano le offerte di prestito. Il TAN ti dà un’idea del tasso d’interesse applicato, ma è il TAEG che ti dice quanto realmente ti costerà il prestito. Un prestito con un TAN basso ma un TAEG alto potrebbe non essere conveniente a causa delle spese accessorie elevate.


Consiglio:


Cerca sempre il TAEG nelle offerte di prestito personale per confrontare accuratamente i costi totali, non solo gli interessi.


4. Richiedere un importo di Prestito Personale troppo elevato: Evita il sovraindebitamento


Richiedere più denaro di quanto realmente necessario può aumentare il carico finanziario, portando a pagare interessi inutili su somme maggiori.


Cosa si intende per sovraindebitamento?


Il sovraindebitamento si verifica quando un individuo, una famiglia o un'impresa contrae debiti superiori alla propria capacità di rimborso, generando una situazione in cui non è possibile far fronte ai propri obblighi finanziari. Questo fenomeno può derivare da vari fattori, tra cui la perdita del lavoro, una cattiva gestione delle finanze, spese impreviste o l'accumulo di più debiti senza una pianificazione adeguata.


Consiglio:


Determina l’importo esatto di cui hai bisogno e richiedi solo quello, per evitare di incrementare inutilmente il debito e gli interessi da pagare.


5. Non considerare le condizioni di estinzione anticipata del Prestito Personale


Molti contratti di prestito includono una penale per l’estinzione anticipata, che può rendere costoso rimborsare il prestito prima della scadenza. Ignorare questa clausola può costare caro.


Consiglio:


Prima di firmare, verifica se il tuo prestito personale prevede penali per l’estinzione anticipata e valuta se è possibile negoziare condizioni più flessibili.


6. Sottovalutare l'Importanza dell'assicurazione sul Prestito Personale


Alcuni prestiti personali richiedono l'acquisto di un’assicurazione, che può aumentare il costo totale del prestito. Ignorare i dettagli di questa assicurazione può portare a spese impreviste.


Consiglio:


Analizza attentamente le polizze assicurative offerte insieme al prestito personale, verificando cosa coprono e se sono realmente necessarie per la tua situazione.



7. Non leggere attentamente il contratto di Prestito Personale: Errori da evitare nella fase finale


Non leggere attentamente tutte le clausole del contratto prima di firmare può portare a sorprese indesiderate, come tassi di interesse più alti o spese nascoste.


Consiglio:


Prima di firmare, prenditi il tempo necessario per leggere attentamente ogni parte del contratto di prestito personale. Se qualcosa non ti è chiaro, chiedi spiegazioni dettagliate al tuo consulente finanziario.


Conclusioni: Come evitare errori quando richiedi un Prestito Personale


Richiedere un prestito personale richiede attenzione e consapevolezza. Evitando questi errori comuni, potrai scegliere il prestito più adatto alle tue esigenze senza incorrere in problemi finanziari a lungo termine. Valuta la tua capacità di rimborso, confronta le offerte, e leggi sempre attentamente il contratto prima di firmare.


Se hai dubbi o necessiti di una consulenza personalizzata per scegliere il miglior prestito personale, contattaci subito per ottenere l'assistenza di esperti del settore.

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